Christy Moore

Christy Moore - Ordinary Man Italian translation lyrics

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Ordinary Man

Sono un uomo comune
niente di speciale né di eccezionale
ho ottenuto lavorando tutto quel che ho
non ho mai chiesto molto
mi bastava ciò che avevo
per mantenere la mia famiglia e la mia casa
E adesso mi dicono che sono tempi difficili
mi hanno restituito le mie carte
dicendo che non c’è lavoro in giro
e quando suonerà la sirena
si chiuderanno per l’ultima volta i cancelli
stasera chiudono definitivamente la fabbrica
poi la demoliranno
Non ho mai perso un giorno
mai fatto scioperi per una paga più alta
per vent’anni li ho serviti al meglio che ho potuto
e ora con una stretta di mano ed un assegno
sembra così facile dimenticarsi
della lealtà nei buoni e nei brutti tempi
il proprietario dice che gli dispiace
che le cose siano andate così male
ma i capitani d’industria non lo lasceranno affondare
guida ancora una macchina e fuma il suo sigaro
e porta ancora la sua famiglia in crociera
lui non perderà mai
Questa mi sembra una crudele ironia
lui è più ricco ora di quanto lo sia mai stato prima
il mio assegno è finito e non so come pagare l’affitto
c’è un legge per il ricco ed una per il povero
ho lottato ogni giorno per conservare un po’ di dignità
e trovare un lavoro per pagarmi da vivere
ma dovunque mi rivolgo, la risposta è sempre no
non c’è lavoro per nessuno oggi, non c’è lavoro
E con questa condanna me ne sto da uomo comune
a fare la fila assieme ad altri mille
guardo mia moglie che cerca di far bastare tutto
e sa Dio che ne sarà dei ragazzi
ora che dobbiamo affrontare questo spreco umano
una generazione messa da parte
per quanto vivrò, non potrò scordare
che mi avete spogliato di dignità ed orgoglio
mi avete spogliato di tutto
mi avete spogliato di tutto
mi avete spogliato di tutto

Ordinary Man

I’m an ordinary man
nothing special nothing grand
I’ve had to work for everything I own
I never asked for a lot
I was happy with what I got
enough to keep my family and my home
Now they say that times are hard
and they’ve handed me my cards
they say there’s not the work to go around
and when the whistle blows
the gates will finally close
tonight they’re going to shut this factory down
then they’ll tear it down
I never missed a day
nor went on strike for better pay
for twenty years I served them best I could
now with a handshake and a cheque
it seems so easy to forget
loyalty through the bad times and through good
the owner says he’s sad to see
that things have got so bad
but the captains of industry won’t let him lose
he still drives a car and smokes his cigar
and still he takes his family on a cruise
he’ll never lose
Well it seems to me such a cruel irony
he’s richer now than he ever was before
now my cheque is spent and I can’t afford the rent
there’s one law for the rich, one for the poor
every day I’ve tried to salvage some of my pride
to find some work so’s I might pay my way
oh but everywhere I go, the answer’s always no
there’s no work for anyone here today, no work today
And so condemned I stand just an ordinary man
like thousands beside me in the queue
I watch my darling wife trying to make the best of life
and God knows what the kids are going to do
now that we are faced with this human waste
a generation cast aside
and as long as I live, I never will forgive
you’ve stripped me of my dignity and pride
you’ve stripped me bare
you’ve stripped me bare, you’ve stripped me bare
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Copyrights:

Author: Peter Hames

Composer: ?

Publisher: Sony BMG Music Entertainment (Ireland) Ltd.

Details:

Released in: 1985

Language: English

Translations: Italian

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