Quella che fai vedere a tutti non è la tua faccia

è solo una maschera che indossi per timore che quella vera non piaccia

quando chi dice che ti ama ti scoraggia

e la pressione quotidiana ti schiaccia 

e necessiti di una marcia in più

vuoi avere i soldi che non hai mai guadagnato

la donna che non hai amato

il figlio che non ti è mai nato

l'auto che hai sempre sognato

villa con piscina e prato

per sentirti realizzato

prima dei saluti di commiato

la vita a volte è come un musical che termina stonando

il lieto fine salta e lascia più confusi e con l'idea di un risvolto migliore

si torna a casa e si va a letto nell'attesa di un primo nuovo bagliore

è un altro giorno da mettere in scena

chi ha il copione da figura ferma e convinta, chi invece i panni da persona ingenua, è

pura finzione senza gilet di strass

dove le star timbrano un cartellino invece di mostrare un pass...


Rit.


BROADWAY

è un mondo di luci e colori, comparse ed attori 

dove la voce di ognuno è persa nei rumori...

BROADWAY

è un mondo di effetti speciali, di strette di mani

e sorrisi di sabbia celati dietro a sipari...

BROADWAY

è la realtà di carta pesta

babilonia moderna per chi vuol solo una luce puntata in testa...

BROADWAY

le stelle brillano a stento, è un firmamento di cemento

dove dopo un riflesso un astro è già spento...


C'è chi la recita con una tuta blu e stringe una chiave inglese in pugno

chi con la fronte sudata in fonderia il mese di giugno

chi vive un perenne scontro con la moglie

e chi vorrebbe starle accanto per tenerle la mano mentre ha le doglie, ma

non si può sceglier la trama

il pubblico sa cosa aspettarsi e le sorprese non sono gradite in sala

la porta di casa fa da sipario

e la propria vera identità va eliminata e tu ne sarai il suo sicario

è il mondo dove tutti parlano e nessuno ascolta

in mondo in cui svelarsi vien visto solo come una colpa

e per mancanza di coraggio

ti immergi nel personaggio

e la mattina provi le ultime battute a bordo palco, in bagno

per chi ti osserva sei un bersaglio

è come avere puntata un arma da taglio in minaccia per ogni sbaglio

e basta poco per distrarsi, un riflettore che ti abbaglia

per tornare in camerino a testa bassa dalla tua vestaglia...


Rit.


Quando l'asfalto bagnato riflette i neon col titolo

dell'opera che ti può rendere un idolo

o ricoprirti di ridicolo

non basta avere sangue freddo in circolo

tocca essere se stessi senza che nessuno smussi alcuno spigolo

realizzi che aver successo per poco

è come far sesso per sfogo

è fine a se stesso e dopo ti lascia il vuoto

cerchi un qualcosa che lasci

un motivo per il tempo investito da quando nasci a quando ti accasci

stanno in platea la tua famiglia, i tuoi colleghi

gente che nanche saluti ed altra alla quale ti leghi

e tremi dalla testa ai piedi in cerca della loro stima

perchè dal vivo la regola è sempre "buona la prima"

e in prima fila percepiscono pure la tua tensione

e tu ti alla scaramanzia di un rito per l'esibizione

protagoniscti di banali routine

e il giorno dopo lo show deve andare avanti come i Queen...


Rit.