Pelle liscia
scivola sulle ugole di parole e idee.
tenditi di pi? e pi? ancora.
ruvida eri e non sarai.
squame peli e spine e crini e ventose e tentacoli
strisciano e svaniscono e lasciano elastica
la mia carne isterica.
la mia carne ? isterica.

passano su questa branchi oscuri di voci,
tonfi di grancassa intanto scorrono veloci.
viscidume mi carezza, oh barlume di certezza!
mai si spezza e tutto fonde gravitando a mezza altezza.
gravitando a mezza altezza.

non mi tangere dolore.
non toccarmi per favore.
mischiati alla noia. non soffocare mai pi? il mio cuore.
chiedo: va' via senza rumore.
chiedo: solo la quietanza.
chiedo: usare senza paura il poco respiro che m'avanza.
chiedo: non per sempre sofferenza o diventerai follia.
chiedo: riconosci la mia pelle.
falla liscia e corri via.
scoppia il bene.
scoppia il male.
cos? sia.
potr? dire un giorno, forse,
questa vita essere mia.