Hai fatto bene hai fatto male

ma quanta gente pronta a giudicare

ti senti a posto, civilizzato

ma del mio sangue ti sei macchiato.


Rit. Sono certo che se solo provassi a

guardare dentro te poi scopriresti che

questo é un grande errore: tu non sei migliore!


Quel ch'é importante è la vendetta,

possibilmente consumata in fretta.

Ma chi l'ha detto dove sta scritto

che giustiziarmi è un tuo diritto.


Rit. Sono certo che...


Qui la giustizia non c'entra niente,

è la coscienza della brava gente

che ho turbato, scandalizzato

ma nel mio caso non si tira indietro.


Rit. Sono certo che...


Accecato dalla rabbia mi condanni a morire

ma la tua non è giustizia, è soltanto la vendetta di una

belva sanguinaria nascosta dietro alla legalità. Ma non si può

spegnere il dolore o riparare ad un errore

e tanto meno cancellare con la pena capitale

un crimine o un reato: non si può tornare indietro ormai!


Rit. Ma non mi fermerai!

Vedrai che alla fine

ammettere dovrai

che stavi sbagliando e che

e' stato un grande errore:

tu non sei migliore!