Colle Der Fomento
Colle Der Fomento - Sorridi songtekst
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Rit: Sorridi ma tu vuoi tutto e subito Sorridi tu vuoi soltanto un pubblico Sorridi tu vuoi che manco giudico Sorridi tu vuoi che manco dubito Sorridi Siamo sul fondo ma tu scavi e adesso penso che quasi ce speravi e come fosse quello che volevi tu al centro dello schermo in mezzo a tutti gli altri scemi è il giorno fortunato, il viaggio organizzato, il tutto programmato una bella spiaggia, il mare incontaminato e a pranzo? filetti di merluzzo surgelato, ma tu ridi. stanno cercando un ottimsta vogliono un vincente ed entusiasta e tu sei già in vista per la tua esibizione, parli del mio bene, scegli nel mio nome e poi mi dici "tutto apposto" ti guardo e capisco che ci stai prendendo gusto col tuo sorriso per cui tutti vanno pazzi ci vendi a tranci dopo che ci hai fatto a pezzi ed ogni giorno è un buongiorno, tranquillo, contento sicuro per il tuo investimento basta un sorriso e il pranzo è pronto e tanto c'è uno stronzo che quando te ne vai ti paga il conto. Rit. Qui tutti piangono e tu ridi come una iena segui i passi dei feriti per quel che accade tutti restano atterriti tutto ti va bene quando scansi visi e crisi stringo la cinta ai pantaloni tu stringi mani e conti tutte le anime in milioni zero soluzioni, solo assi di bastoni ma tu spingi il tuo ego verso altre dimensioni amici elettori, repressione, repressione lo stesso controllato è il controllore che da sfilze di notizie buone alla nazione e sta dalla mia parte qualunque sia il copione in questione arte oratoria la mia, la tua è un raggiro la tragicomica che vedo in giro, un aspetto finto trascende dal vero sorridi perchè sai che tanto tu starai tranquillo e sicuro l'inverosimile ci domina, ingoia e poi rivomita e lòa citta di Flanders si popola la fiction che vivo mi limita rinchiude la mia lirica, ma tu sorridi e qui nessuno dubita. Rit. Si,si, sorridi e tutto gira in tuo favore, la lancetta che si mangia il contatore la fetta del tuo mondo in promozione l'arroganza di quando mi fai fuori, mi uccidi a colpi di maggioranza e vivi fra cerimoniali e miti riti collettivi in cui fiuti il sangue, ridi dovunque c'è da togliere ci trovo i tuoi motivi dovunque c'è da prendere tu arrivi Ma quanto costa e dove sta la morale? in questa farsa da telegiornale sto a guardare con la censura che mi corre appresso come un cane con mura senza gloria nè colore, solo molta fame qui l'ombra è sopra la contea ed ogni buona idea va in avaria nella marea sorride pure in sogno la tua malattia, sulla mia via paghiamo con il sangue e compriamo ipocrisia Sorridi, speculi, incassi, raggiri imbrogli, confondi, poi piangi e mi dici che è tutto fatto in nome dei miei interessi mi parli del nuovo ma vedo sempre gli stessi. Rit.