Charles Aznavour
Charles Aznavour - Vecchio mio, Giuda mio songtekst
Je score:
VECCHIO MIO, GIUDA MIO Raggi - Aznavour Se facile non è - capirli dalla faccia È logico però - Che lascino una traccia, Truccati da imbecilli - Perfino la mattina. Si appiccicano a te - Col cuore già in sordina. Si mettono a servizio - Nemmeno fosse un vizio. E il compromesso spesso - È metro di giudizio. Con un sorriso appeso - E un'aria da coglioni. L'occhietto sempre arreso - Con fame da leoni. Vecchio mio, Giuda mio, Va bene gioca come sai, Corteggia fai la riverenza E giura quanto bene vuoi A me che sono la tua scienza, Emblema della fedeltà E d'umiltà e di innocenza. Dimmi che ho fascino e buon gusto, Che sono bello, sono un fusto E lustrami bene le scarpe, Ché non ti costerà di più. Ti comprano il giornale - Ti lasciano dormire, Ti parlan sottovoce - Se hai mal di testa atroce. Sono sempre compiacenti - Perfino se nel letto Ci trovano la moglie - Con te che sei sul fatto, Non fanno complimenti - A fare anche il pagliaccio. Servili e sorridenti - Si inchinano col braccio, Accettano se è il caso - Perfino un calcio in culo, Curvandosi in avanti - Fino a toccare il suolo. Vecchio mio - Giuda mio, Sei l'impiegato dei vorrei, Stupisci della mia eleganza E dì che adesso solo sai Cosa vuol dire intelligenza, Che scelgo bene il mio Bordeaux, Poi vuota pure la credenza, Fuma gli avana della festa, Magari dopo un'aragosta E pensa a quello che mi freghi E a tutto il resto che non paghi. Vecchio mio, Giuda mio, Giochi nell'ombra come sai E fai la trama piano piano, Non sei pagliaccio e tu lo sai E fai la trama piano piano. Non sei pagliaccio e tu lo sai Che tu sei re io Arlecchino, Un sognatore in mezzo ai guai, Caro amico parassita Quando il mio tempo finirà, Il limore spremuto già, Vendimi pure e poi tradisci E prendi il soldo che verrà. Vecchio mio, Giuda mio, Va bene Crucifiggi me.