Simone Cristicchi

Simone Cristicchi - Canzone Per L'estate songtekst

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Sto pensando seriamente a una canzone per l’estate 

Maledettamente stupida da farsi canticchiare 

Orecchiabile, dal sapor di asciugamano 

Col color latino con un ritmo sudamericano 

Sto pensando a quanti soldi potrei farci veramente 

Diventasse il tormentone dell’estate per la gente 

Discoteche di Riccione, dentro i ristoranti dalle radio nazionali 

Nei villaggi di vacanze…. 



L’ombrellone te lo ficco nel culo 

E il gelato te lo spiaccico in faccia 

Questa sabbia te la tiro negli occhi 

E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia 

Con la sdraio ti ci spezzo la schiena 

E ci piscio sulla tua abbronzatura 

Ora ingurgita la crema solare 

Prima che ti affoghi in questo schifo di mare 



Sto pensando seriamente di scapparmene in montagna 

La mia musica sarà soltanto un asino che raglia 

Nella pace dei sensi praticando un pò di joga 

Scoprirò la vera essenza che si cela in ogni cosa 

Ma ripenso a questo pezzo ad un balletto da abbinare 

Quattro passi, due-tre mosse 

Che anche un orso sa rifare 

Tutti quanti poi si sentiranno più felici 

Sono un po più stronzi ma lontani ormai dai loro uffici 



L’ombrellone te lo ficco nel culo 

E il gelato te lo spiaccico in faccia 

Questa sabbia te la tiro negli occhi 

E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia 

Con la sdraio ti ci spezzo la schiena 

E ci piscio sulla tua abbronzatura 

Ora ingurgita la crema solare 

Mentre ascolti la mia, canzone per l’estate se 

canzone per l’estate 



L’ombrellone te lo ficco nel culo 

L’ombrellone te lo ficco nel culo 

L’ombrellone te lo ficco nel culo 

E il gelato te lo spiaccico in faccia 

Questa sabbia te la tiro negli occhi 

E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia 

Con la sdraio ti ci spezzo la schiena 

E ci piscio sulla tua abbronzatura 

Ora ingurgita la crema solare 

Mentre ascolti la mia canzone per l’estate 





Sto pensando seriamente a una canzone per l’estate 

Maledettamente stupida da farsi canticchiare 

Orecchiabile, dal sapor di asciugamano 

Col color latino con un ritmo sudamericano 

Sto pensando a quanti soldi potrei farci veramente 

Diventasse il tormentone dell’estate per la gente 

Discoteche di Riccione, dentro i ristoranti dalle radio nazionali 

Nei villaggi di vacanze…. 



L’ombrellone te lo ficco nel culo 

E il gelato te lo spiaccico in faccia 

Questa sabbia te la tiro negli occhi 

E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia 

Con la sdraio ti ci spezzo la schiena 

E ci piscio sulla tua abbronzatura 

Ora ingurgita la crema solare 

Prima che ti affoghi in questo schifo di mare 



Sto pensando seriamente di scapparmene in montagna 

La mia musica sarà soltanto un asino che raglia 

Nella pace dei sensi praticando un pò di joga 

Scoprirò la vera essenza che si cela in ogni cosa 

Ma ripenso a questo pezzo ad un balletto da abbinare 

Quattro passi, due-tre mosse 

Che anche un orso sa rifare 

Tutti quanti poi si sentiranno più felici 

Sono un po più stronzi ma lontani ormai dai loro uffici 



L’ombrellone te lo ficco nel culo 

E il gelato te lo spiaccico in faccia 

Questa sabbia te la tiro negli occhi 

E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia 

Con la sdraio ti ci spezzo la schiena 

E ci piscio sulla tua abbronzatura 

Ora ingurgita la crema solare 

Mentre ascolti la mia, canzone per l’estate se 

canzone per l’estate 



L’ombrellone te lo ficco nel culo 

L’ombrellone te lo ficco nel culo 

L’ombrellone te lo ficco nel culo 

E il gelato te lo spiaccico in faccia 

Questa sabbia te la tiro negli occhi 

E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia 

Con la sdraio ti ci spezzo la schiena 

E ci piscio sulla tua abbronzatura 

Ora ingurgita la crema solare 

Mentre ascolti la mia canzone per l’estateThanks to thudord@yahoo.com
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Taal: Italiaans

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