Inoki
Inoki - Vecchio Quartiere songtekst
Je score:
Mi ritrovo per le strade del mio vecchio quartiere, proprio qui, dove sn cresciuto, il campetto su cui giocavo a pallone (che storia), con i miei vecchi ragazzi (quanto tempo), pur sempre in mezzo a mille scazzi, nella riviera terra di frontiera, il mio vecchio mare, ma nn posso fermare il flusso della vita, no no vecchio quartiere, Cammino lentamente nel mio vecchio quartiere, Cammino lentamente per il mio vecchio quartiere, incontro gente che giuro nn vorrei vedere, il barista che mi fissa dritto in faccia e che mi Ixa, sono sempre io, quello che un tempo credeva in dio quello che credeva al mondo fosse il miglior posto dove stare passando in questi posti sento il mare penetrare i miei polmoni, dilatare i pori, torno a stare fuori a buttarmi in situazioni a rischiare per il gusto ormai non più per convinzione ma istinto reazione public relazione con i ragazzi ai caruggi, polizia polizia un generale fuggi fuggi nel mio walkman passa un pezzo di luce poi di fiuggi ma più stai qua e meno tempo ti distruggi, le dieci suona le campane (le dieci) dai buchi delle case escono le pantegane oggi hanno 0 voglia di star chiusi nelle tane anche i gatti hanno paura di sbranargli le membrane gente del paese insieme a me nella casa con gimu ,denis, loris la testa brasa saluto piani e fondura collette feriere DM Fabry e tutte le persone vere nn smettete mai di essere così sincere e chi vuol fare il duro il gangsta fa il piacere Cammino per il mio vecchio quartiere, per i vicoli e i cunicoli del mio vecchio quartiere Cammino per il mio vecchio quartiere, per i vicoli e i cunicoli del mio vecchio quartiere Cammino lentamente non ciò voglia di fermarmi di notte la cittàsembra sepolta ci sono 3 gendarmi a guardarmi gli altri tutti alla noem a imboscarsi sparsi chi sa dove a spaccarsi per distrarsi nn c'è niente e le piccole province diventano violente e i bambanozzi con cui giocavo a pallone adesso sono cresciuto e fanno le rape alle persone tranquillo questa è la normale evoluzione psicologi teorizzano il fenomeno ma non capiscono il normale anche se a molti sembra anomalo star male e poi sempre più sporco questo mare e poi niente da fare se non cazzeggiare all'infinito ma adesso sciaquo il dito sul pomello schiaccio il bottone esco dal muro in propulsione chiedo il ritornello a miei compa di infanzia fratello Cammino per il mio vecchio quartiere, per i vicoli e i cunicoli del mio vecchio quartiere Cammino per il mio vecchio quartiere, per i vicoli e i cunicoli del mio vecchio quartiere A volte la cittàmi butta giù sai? non riesco più a vedere il cielo oltre alle fabbriche alle case ai guai a volte la cittàmi spacca in due mi deprime ma delle due la spacco io ma biochimicamente sento il richiamo del mio mare devo andare sento gente che dice "che cazzo sei andato a fare?" altri mi dicono hai fatto troppo bene i fratelli sulla costa godono il sole ma soffrono le catene dell'inverno quando cala sulla strada alle 10 il coprifuoco solo sbirri notte amara lungo l'aurele con la para posto di blocco tranquillo che il poliziotto non spara poco poco i primi in aria il secondo per cambiare aria che semrba sembra sana ma in realtàha la malaria ma la maria si porta via il dolore quando arriva primavera torna il suo calore senti il suo sapore Rit Cammino per il mio vecchio quartiere, per i vicoli e i cunicoli del mio vecchio quartiere Cammino per il mio vecchio quartiere, per i vicoli e i cunicoli del mio vecchio quartiere