Assalti Frontali

Assalti Frontali - Nel Giusto Posto songtekst

Je score:

  

 





Liberi

respiriamo liberi

in due in piedi appoggiati alla porta del Forte

la musica da dentro riempie l'aria della notte

fa caldo

e il Banana voleva fare a botte poco prima

"scuola" Auro e Marco

è che una guardia fuori dal mondo

ha mostrato il tesserino da servo

per entrare e non pagare

come al cinema la stupida

ignara

per il resto è tutto a posto per stasera

ma si sa la libertà

dipende da che parte si sta

e non è mai come vuoi non è mai come vuoi

girando per cercarla in città

certo

ho avuto la fortuna di crescere a San Lorenzo

mentre l'eroina si portava via

si mangiava fiori vene e strade di periferia

un animale ferito mette a fuoco il nemico

non ho voglia di finire nel conflitto sbagliato


il giusto posto non esiste è solo il sogno di un pazzo chiaro

e io sono un visionario

soffro di allucinazioni

riesco a sentire suoni canzoni

tra i rumori

e non riesce a capire chi guarda da fuori

sembriamo soli per strada

ma è sempre più affollata questa casa al punto

che ci chiedono di pagare il conto

devo farmi più scaltro insieme agli altri

basta con gli scazzi

il giusto posto non si molla dopo dieci anni

il giusto posto non si molla dopo dieci anni

il giusto posto non si molla dopo dieci anni

messaggio da lanciare ai centomila pazzi che lo hanno reso reale


ai centomila pazzi ai centomila pazzi

il giusto posto non esiste è solo il sogno di un pazzo

ai centomila pazzi ai centomila pazzi

le cose vanno avanti a volte assalti


poi verso mezzanotte ce ne usciamo dal Forte

quattro macchine pronte

due e due non si sa mai

con mio sollievo NCOT da dietro in moto copre il via vai

ci spingiamo quasi fino al raccordo

poi respiro profondo

sulla linea della metro della Tiburtina

quando uno dopo l'altro vedo uscire fuori

vedo nel buio di un muro un pugno di strani

uno due secondi di silenzio

sospeso tra spavento e conflitto

coraggio

se una cosa va fatta va fatta e la faccio

il manifesto spinto è noto

pulito

una foto

un ricordo

l'orologio di Bologna il 2 agosto

fermo alle l0,25

e la scritta

"come ripulisce le stazioni un fascista..."

il mondo gira stasera

e poi il rischio è una botta che rafforza il gruppo

e non c'è nessuna droga che regge il confronto

ci fermiamo rilassati

con una bomba d'erba in bocca

giù nel giusto posto


ai centomila pazzi ai centomila pazzi

il giusto posto non esiste è solo il sogno di un pazzo

ai centomila pazzi ai centomila pazzi 

le cose vanno avanti a volte assalti.
Vind dit lied op:
bol.com
amazon.com

Copyrights:

Auteur: ?

Componist: ?

Publisher: ?

Details:

Taal: Italiaans

Deel je mening

Dit formulier wordt beschermd door reCAPTCHA en de Google Privacy Policy en Servicevoorwaarden zijn daarbij van toepassing.

0 Reacties gevonden