Pierangelo Bertoli
Pierangelo Bertoli - Serenata lyrics
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(P.A.Bertoli-M.Piccoli) Quando spinti verso un trip turistico sciamano in periferia cercano il naif tra i poveri o gli indiani della prateria degustando cibi tipici deboli di calorie posano preziose natiche sulle panche delle trattorie. Canterò per te fino a quando non ti stancherai canterò per me senza chiedermi se capirai hanno come meta i semplici cercano la poesia e per questo si contorcono con trattati di psicologia soggettivi d'abitudine sanno ciò che tu non hai leggono fra i peli pubici quel che dici e quello che non sai. Canterò per te fino a quando non ti stancherai canterò per me senza chiedermi se capirai sciolgono i tuoi nodi edipici con un colpo di magia spiegano i tuoi sogni erotici iscrivendoti a una lotteria scrivono virtù canoniche stanno dalla parte tua corteggiando tipi egemoni sono come li "mortacci sua". Canterò per te fino a quando non ti stancherai canterò per me senza chiedermi se capirai. Pierangelo's blues (P.A.Bertoli) La neve cadeva sottile su un pomeriggio vuoto e malato la neve cadeva sottile su un pomeriggio vuoto e malato sulle mie rabbie di parole sulle mie guerre di pensieri. La luce sembrava morire dentro ai miei pugni di sognatore la luce sembrava morire dentro ai miei pugni di sognatore cercai di andarmene di làcercai di andarmene di làdi arrivare in una terra con campi zeppi di viole di sdraiarmi in una terra con cieli immensi di sole dove gli stomaci sono pieni dove i ricordi sono sereni. Andai la neve cadeva avevo un groppo in gola andai la neve cadeva avevo il cuore in gola una impotente necessitàuna assoluta inutilità. Nostalgia di un fiore che cosa terribile nostalgia di un fiore che cosa terribile per trattenermi dal pianto apro la bocca e rido per trattenermi dal pianto apro la bocca e rido.