Rit.
Ooh..quando il tipo non si fa i cazzi suoi e parla,Ooh..quando il tipo fissa troppo e guarda,Ooh..quando l'infame fa la spia,Ooh,,quando ti toccano la tipa e la famiglia

prima strofa.
Quante volte e succeso che ti ritrovi in giro e mentre ti fai i cazzi tuoi arriva un certo tipo,cerca problemi e vuole  fare il figo m? dopo che si becca due testate fa l'amico,
quante volte e successo che lo sbirro fa coppia con l'infame a prende i gradi nel suo ufficio,quante volte  sanno che e fidanzata ma troppe son le volte che toccano la sbagliata,parte il colpo scrocchia nella rotula  il tipo si lamente ma poi non ci riprova,tocca tutto ma non la famiglia  e una regola di base che sa anche il  babbo di mingna,troppe volte parte la denuncia ma troppa e la mancanza di rispetto a cui non si rinucia,e un usanza  vieni che ti offr? il caf? se sei di strada il messagio sai gi? qual?.

Rit
Seconda strofa:
Ma farsi un poco i cazzi propri e la cosa pi? normale,ma c? qualcuno che a questo non riesce a rinunciare,se non parla male st? male,ma quando poi lo becchi in strada inizia a balbettare,troppi i babbazzi senza un cazzo da fare,quando li metti in scacco  iniziano a negare,mall'affare compare sei capitato male e mo son cazzi tuoi fatti battezare,non c? spazio hai cazzoni se tocchi certi tasti il cervello si spegne e se ne va fuori,vede rosso tra tutti i colori la  valvola si apre  e butta fuori,parli di m? ma non ti conosco non mi risulta di aver mangiato  nello stesso piatto,quindi stai basso e sciaccuati,quando ne tocchi uno hai toccato tutti gli altri.

(Grazie a karis per questo testo)