I giorni son numeri e basta

chi sale e chi scende in metropolitana

ognuno ha il suo mondo

la luce al neon fa vedere ogni cosa chiara

per caso incontro i tuoi occhi si vedono gli astri

non so cosa dire ma solo sentire

che forse domani, domani andrà bene

e ti solleverò e mi solleverai

è una rivoluzione che mi fai

e questo movimento non lo fermerò

perché istintivamente io ti coprirò

di ogni attenzione, di sesso e di amore,

così naturale, sarà come respirare

abbiamo bisogno di vivere un sogno,

così materiale, così come respirare, respirare


rimediami un abbraccio 

e dimmi come stai, come stai

rimediami un abbraccio adesso

che non finisce mai, non finisce mai, sì


i ponti, le case, le chiese

i panni distesi che asciugano al sole

è strano ma oggi

la periferia mi sembra più bella

mi sembra Natale ok anche Pasqua va bene

se tu sei il mio fiore all'occhiello

sarò più leggero, sereno,

leggero vicino al tuo seno, 

che bella attenzione un gesto d'amore, 

così naturale, sarà come respirare

abbiamo bisogno di vivere un sogno,

così materiale, così da lasciarsi andare

lasciarsi andare


rimediami un abbraccio 

e dimmi come stai, come stai

rimediami un abbraccio adesso

che non finisce mai

che non finisce mai

perché mi sento solo un po' così

perché mi dai coraggio adesso

adesso qui, così, sì adesso

regalati così

regalati così, qui


(Grazie a Roberta per questo testo)