Claudio Baglioni

Claudio Baglioni - Acqua Dalla Luna lyrics

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volevo essere un grande mago

incantare le ragazze ed i serpenti

mangiare fuoco come un giovane drago

dar meraviglie agli occhi dei presenti

avvitarne il collo e toglierne il respiro

un tuffatore in alto un trovatore perso

far sulla corda salti da capogiro

passare muri e tenebre attraverso

come un cammello entrare nella cruna

librarmi equilibrista squilibrato

uno che sa stralunare la luna

polsi di pietra e cuore alato

e stupire tutti quelli

che non sanno la fortuna

che non hanno mai una festa

i tristi e i picchiatelli

io lasciavo a casa un figlio

gli occhi dietro la finestra

un saluto nel berretto

e non usci' un coniglio

accorrete pubblico

gente grandi e piccoli

al suo numero magico

vedrete

mille e più incantesimi

piano non spingetevi

costa pochi centesimi

volevo diventare un pifferaio

stregare il mondo ed ogni sua creatura

crescere spighe di grano a gennaio

sfidar la morte senza aver paura

e mettere la testa in bocche di leoni

un domatore vinto un cantastorie muto

far apparire colombi e visioni

l'uomo invisibile l'uomo forzuto

lanciar coltelli e sguardi come gelo

saper andare in punta delle dita

uno che si getta a vuoto nel telo

del lungo inverno della vita

e portare sopra un carro

elemosine di cielo

tra silenzi d'ospedale

e strappi di catarro

io restavo zitto a fianco

quando mamma stava male

e sembrava Pulcinella

dentro il pigiama bianco

accorrete pubblico

gente grandi e piccoli

al suo numero magico

vedrete Cucaio

in mille e più incantesimi

piano non spingetevi

costa pochi centesimi

se sapessi un di

innamorarmi di quelli che

non ama nessuno

se potessi portarli li'

dove il vento dorme

se crescesse acqua dalla luna
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Language: Italian

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