Bassi Maestro
Bassi Maestro - Classico lyrics
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Non c'è niente da capire, merda difficile da digerire è un pò che so che tu conosci il mio stile, sono crudo come il sushi e si fa presto a dirlo detesto il rapper brillo che fa il comico come Beppe Grillo<a href="http://www.testimania.com/">Testi Canzoni</a> BusDeez, cavalco il genere da un decennio lo conduco al galoppo nel nuovo millennio, eh yo! mi avevi perso di vista? ero nel cesso che facevo gargarismi con il crystal. Ti spiego un brocco e come lo si depista me lo segno in lista e poi ci brindo col chinotto cucciava tette ed è passato al mio biscotto tutta roba fake come ai tempi del discotto siamo giù di sotto, stringati all'osso coltiviamo nell'orto roba che ti sbrani in un morso ma chi può darti torto? se ti ritrovano morto mentre cercavi di raggiungere il pronto soccorso è un cazzo di classico! la gente in città lo sa e lo riconosce rigetta rime flosce, cagate al vivavoce, ciò che le teste hip-hop vogliono dare mano al portafoglio ed ottenere rime cariche di orgoglio nè più nè meno, nè troppo nè poco mi ossigeno e respiro il vuoto che sta attorno a un'immagine mono i nostri dipendenti trattano droga ed ogni strofa nuova vi riporta ad Humphry Bogard Rit. Classico è lo stile che mastico It's no change so beat with the crew that classic Classico è lo stile che mastico Il mio stile è un classico, come vedi Classico è lo stile che mastico It's no change so beat with the crew that classic Classico è lo stile che mastico Il mio stile è un classico come le puma ??steil?? Ehi, non afferri il concetto? non sono stato abbastanza diretto? chi te l'ha detto che me ne trono a letto sono sveglio e ho calcolato l'impatto che mastico il classico come il tabacco che tratto roba che i puristi ne vogliono ancora, carne cruda che i vegetariani scappano dalla vergogna lascio annebbiato il tipo che ha toppato e per vestire classico si è noleggiato un cazzo di gessato c'è chi mi trova complicato chi mi ritiene tanto negato da non avermi cagato bravo, lascio a mezz'aria rime pacco e situazioni classiche come le dimensioni dei nostri coglioni il mio è un hip-hop a sorpresa come la merda dei piccioni essenziale come il cacio sopra i maccheroni per questo sbraiti e non rimi, veniamo a cena e combiniamo casini come bambini in visita al Savini cosa? la mia merda è la più stilosa puoi capirlo dall'abito che indosso mentre fotto la sposa la cerimonia senza Bassi è uno schifo se non l'hai ancora capito sei costretto a spedirmi l'invito Rit. La legge del mondo sacrifica i giusti mangio quintali di merda ma non ne posso mai scegliere i gusti se avessi un millino per ogni rima che scrivo, mi pagherei un pompino dal rapper che più stimo ti faccio schifo amico? non ho capito cosa pensavi che fosse il mio rap, greco antico? non so se hai mai sentito la roba a cui m'ispiro se c'hai dormito come un ghiro, non sei il mio tipo è un sodalizio che spinge i cazzoni all'ospizio tra ogni forza che traggo da una passione o da un vizio se è l'ignoranza che voglio, la cerco e la trovo ed ogni rima classica che spingo sa ancora di nuovo concetti semplici per gente gnucchi fissata su di un beat, muove la sua nuca e quando mai si trucca fargielo sapere è il compito di ogni contrabbandiere, con le cattive o le buone maniere per la nuova generazione (cosa?) genero vapore, getto carbone nel vagone motore la merda classica non si dimentica e soprattutto, qui da me, ogni torto si vendica. Rit.