MonteNero
MonteNero - Storie lyrics
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Don Joe: questa ? la mia preferita FatFat al beat storie (D.O.G.O. gang) Montenero: hey FatFat on the beat Montenero porta storie di violenza storie di incoscenza storie reali storie bastarde unite dalla sofferenza see Brutta sensazione alle tue spalle si richiude il portone della prigione di tuo padre ti resta solo il nome e l'odore annusi vestiti sporchi subito tornano in mente un sacco di ricordi di tanti mattini trascorsi a incollare figurine panini poi una coca due panini poi il parco con gli altri bambini zero pensieri al domani eri un pallone tra i piedi, ho germi tra le mani. Resta il tuo eroe in questa vita pagana un'ora alla settimana vede la luce dentro quella sala a volte resta zitto mentre tu parli fitto pensa al colore del cielo oltre quel soffitto ti dice che non sei pi? il bimbo che gicava che in sua mancanza sei tu l'uomo di casa fra prendi la retta via basta brutta compagnia torna a casa tua mamma conta ave Maria. Non mandarti allo sfascio attendi il giorno del rilascio zero feste, soltanto un sano braccio dopo tante preghiere i segni delle catene un uomo guarda con orgoglio il frutto del suo seme Dalle celle alle strade un figlio un padre storie di dolore storie di vite rubate storie di violenza storie di incoscenza storie bastarde unite dalla sofferenza Dalle celle alle strade senza appiglio si cade storie d'amore storie di facce tagliate prove di resistenza tra crisi di esistenza storie reali non c'? posto per la fantascienza Condanna a 5 anni piangevano i tuoi famigliari poi via i domiciliari mura famigliari basta sporchi affari pensa al vostro domani se la vedr? il destino a punire quegli infami scorda le berette le manette strette di te e gli altri sette in quelle celle vecchie niente vedette ricorda i pianti che hai causato guarda il tuo volto sfregiato un passato rinnegato. Mani bagnate non di sangue ma di sudore il tuo diavolo interiore oscurato dal sole rifiuti calore minuti ore placa il tuo ardore lavorare non macchia l'onore. Prima la benza ora ti sposti coi mezzi la sera spalmi Voltaren perch? hai la schiena a pezzi ogni sera fisso ceni in famiglia guardi tuo figlio si, impressionante quanto ti assomiglia. So che ? pi? facile a dirsi che a farsi ma ora ? il momento di pentirsi e rassegnarsi teste d'uomini falsi rappresentano la mela di eva tu pensa a tuo figlio che piangeva. Dalle celle alle strade un figlio un padre storie di dolore storie di vite rubate storie di violenza storie di incoscenza storie bastarde unite dalla sofferenza Dalle celle alle strade senza appiglio si cade storie d'amore storie di facce tagliate prove di resistenza tra crisi di esistenza storie reali non c'? posto per la fantascienza Dalle celle alle strade un figlio un padre storie di dolore storie di vite rubate storie di violenza storie di incoscenza storie bastarde unite dalla sofferenza Dalle celle alle strade senza appiglio si cade storie d'amore storie di facce tagliate prove di resistenza tra crisi di esistenza storie reali non c'? posto per la fantascienza