[Intro]

[Verse 1]
Miti da sfatare, quello che volevo dire,
Luce in tangenziale,
Che mi illumina il sedile accanto a me,
Come un fantasma che mi graffia il collo,
E poggia la sua mano sopra il cambio, cambio.

[Verse 2]
Cambio nome per un giorno,
E quello che potevo dirti lo stampo nei tuoi occhi,
Come inchiostro nero sopra i fogli bianchi,
Che sono qui a riempirli tutti i giorni,
E non so se li strapperò mai.

[Interlude]

[Chorus]
Se vuoi mi trovi nei miei silenzi e nelle scatole che,
Ho lasciato dentro casa tua come polvere,
Le avrai tenute o messe lì da parte,
O buttato come cose vecchie e sporche,
So che le odiavi te . . .

[Interlude]

[Verse 3]
Ho barattato i miei obiettivi per un tuo sorriso,
È stato come avere un fiore e poi lasciarlo solo abbandonato,
Senza le gocce d'acqua di sorgente,
E l'ho capito come sempre tardi ma.

[Chorus]
Se vuoi mi trovi nei miei silenzi e nelle scatole che,
Ho lasciato dentro casa tua come polvere,
Le avrai tenute o messe lì da parte,
O buttato come cose vecchie e sporche,

[Post-Chorus]
A volte mi luccica l'occhio e che c'è di male?
Lo fanno ogni anno le luci di Natale ma,
Vado avanti ma a fari spenti, li sai accendere?
Così non sbando e vado dritto come piaceva a te.

[Bridge]
E so che mi resterà il particolare,
Perché ho mollato la presa ancora,
A differenza di te,
Anche solo per parlare.


[Chorus]
Se vuoi mi trovi nei miei silenzi e nelle scatole che,
Ho lasciato dentro casa tua come polvere,
Le avrai tenute o messe lì da parte,
O buttato come cose vecchie e sporche,

[Outro]
A volte mi luccica l'occhio e che c'è di male?
Lo fanno ogni anno le luci di Natale ma,
Vado avanti ma a fari spenti, li sai accendere?
Così non sbando e vado dritto come piaceva a te . . .