Ghemon Scienz
Ghemon Scienz - L'amore lyrics
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[Rit.] A-ccade quando meno te l'aspetti ma MO' libera il tuo cuore dagli aspetti che RE-sistono e agli stimoli non reagiscono tieniti forte perch? A-ccade quando meno te l'aspetti ma MO' sta a te coltivare questi aspetti che RE-spirano, solo se gli si d? ossigeno tu non dir di no, man E' un giorno uguale nella sua diversit? a mille altri La pioggia trova il modo E suona col suo ritmo pizzicato tra i palazzi Quando il cielo ? grigio topo, in questo traffico che odio Ed ? pi? facile incrociare gli sguardi L'amore ? senza manifestazione in questa fretta Che hanno tutte le persone di provare a superarsi ? per competizione che il mondo ? selettivo E conta il tuo quoziente intellettivo pi? del cuore ? la ragione che fa la differenza, quando invece basterebbe un'addizione Per colmare i nostri vuoti, riprenderci gli spazi pi? remoti E so di certo che non lo vogliamo in pochi [Rit.] La nostra fretta proverbiale, le nostre distrazioni I nostri pregiudizi verso ci? che non capiamo E ci pare anormale Etichettiamo una coppia di sesso uguale Nonostante si dicano “Ti Amo†E ticchettiamo nervosi perch? il fatto ? contro morale Perch? ? contro il pudore e va perseguito nel penale Io rispetto ogni opinione, e spero che ogni padrone Non distingua gli ormoni dentro al sudore Di chi mette a lavorare E forse per centrare il cuore, dovresti rinunciare A fare quello complicato snob e cerebrale Che se ? fondamentale preservarsi Il rischio ? di restare solo e solo rischi di invecchiarci Se invece d'inventarci dei modi per dividerci dagli altri Con due tavole e tre chiodi Con gli stessi provassimo ad incrociarci ancora Saremmo come gli sguardi della mia prima strofa [Rit.] E ora lo vedo L'amore che ho sprecato mi ha reso pi? concreto L'amore che ho donato non ? tornato pi? dietro O almeno non nei modi in cui volevo e nella proporzione giusta Credo nella passione perch? tutto muove E ancora credo nell'amore come unica soluzione C'? chi sceglie il dove e crede alla magia O c'? chi guarda altrove, perch? ? convinto che sia solo illusione [Rit.]