Come sei bella Cassandra,

come sei bella e distante

e non si muove una foglia

che tu non lo voglia,

ogni donna è così.


Prendi la tua medicina

stenditi al sole che muore

senti la gola di Apollo salire

per dire la sua verità.


E se prevedi il futuro

non prevedere niente per me

non prevedere niente per me

non prevedere niente

più niente per me.


Non spaventarti ma ascolta

il tuo delirio è normale

ogni follia dà rifugio

a un dolore, il dolore

che esiste di già.


Che cosa cogli nel sonno

che io non vedo da sveglio

tu sei migliore davvero, ti adoro

ti giuro non vedo che te.


E se prevedi il futuro

non prevedere niente per me

non prevedere niente per me

non prevedere niente

di niente per me.


Scorda il tuo dono Cassandra

esci dal pozzo del nulla

prendi il mio braccio stasera

ti sposo sicuro, non amo che te.


Quel carro scuro che avanza

è una sconfitta sicura

la tua parola è impotente, dai fuggi

più niente laggiù resterà.


E se prevedi il futuro

non prevedere niente per me

non prevedere niente per me

non prevedere niente

più niente per me.