Club Dogo

Club Dogo - La Stanza Dei Fantasmi lyrics

Your rating:

  

 





Il Guercio:


Ora asciugami ogni lacrima 

quando il mio cuore sanguina 

sto k.o. tu ripristina la mia stamina 

musica dell'anima 

apro cuore ed orecchie 

per fare cielo di piombo quasi blu come Chet Baker 

quando un minuto sembra un'ora 

cena intima con l'ansia 

io digiuno lei che mi divora 

realtà allucinatoria 

stato alterato medicina 

così fino a domattina 

perdo la memoria 

cerchi di fumo nella stanza buia 

saranno forme del destino perché muoia 

la paranoia 

o anelli di catena 

che m'imprigionano al  patema 

e a ogni sua retroscena 

scimmie sulla mia schiena 

la trama s'infittisce 

al teatro delle angosce 

misteriosa vibra nell'aria rapisce 

poi mi apre nuove porte 

se la realtà ti prende a tibiate 

non ti batte ma rende più forte 


Jake La Furia:

 

L'ultimo incontro per strada 

mi taglia il collo con lama di spada 

mentre guardo il cielo e spero che cada 

se il destino intreccia due vite 

mani unite decide 

unisce due teste a un cordone che non recide 

ne scrive le storie con la grafite 

così può cancellarle se sono finite 

poi incrocia le braccia e ride 

perché sa che ha lasciato il segno l'ago che stride 

dov'è scomparso il nome adesso c'è una cicatrice 

la mia bestia feroce 

copre il mio dolore con la voce 

grida come un vampiro davanti a una croce 

ma mio Dio 

devo uscirne ho il cervello in fumo nei miei deliri 

il più forte dei sedativi in un 33 giri 

se note di piano mi passano il cranio 

se divido il cuore d'acciaio dall'essere umano 

se stremato ora ho gli occhi chiusi 

salvato da un vecchio brano 

io ho sconfitto il boia 

tutto il resto è noia 

come Califano 


Rit: 

Ora la stanza è piena di fantasmi 

Notte tardi sono solo lotto coi miei spasmi 

La pioggia non finisce 

Cassa e rullante  la scandisce 

Ciba la mia mente 

Guarisce questo istante 

 

Qualsiasi uomo può stringere il mostro all'inguine 

Ma solo un eroe può continuare a stringere 

Mi avvolgo nel fumo di una siga 

Sono sordo dalla puntina 

E un disco calma il mio dolore come la morfina


Jake la Furia: 


Sono il nemico di me stesso 

nato filo spinato nel plesso 

siedo da solo e mi processo 

nel sangue che verso dentro ogni rima 

placo l'angoscia di una ballerina 

che danza sopra una mina 

conosco l'odio e devo compiacerlo 

da sveglio so quello che voglio ma non posso averlo 

stento nel trattenerlo 

colpisco facce a nocche dure di giorno

 di notte torno tra i fantasmi con le mie paure 

metto le cuffie a max volume 

cerco relax dentro un deserto 

con il subwoofer tra le dune 

cerco la pace tra le bombe 

la vita tra le tombe 

la luce tra le ombre 

ma è la realtà che mi confonde 

la musica musa 

l'unica cura filodiffusa 

senza non dura si usa 

come i soldi in una casa chiusa 

sbaglia chi dice che bastano i nervi saldi 

fra' salvi 

restano in pochi nella stanza dei fantasmi

 

Il Guercio:

 

Solo cosi posso rialzarmi, salvarmi 

a volte vorrei morire soltanto per reincarnarmi 

liberarmi dal nodo allo stomaco 

piango sui carmi 

calmarmi 

ma tiro pugni all'intonaco 

non soffrirlo 

arricchire lo spirito invece di abbrutirlo 

risolvo zero non stando mai lucido 

puoi sentirlo 

dolore vivo senza anestesia 

il suono è terapia 

ferma la mia emorragia 

se mi guardassi dentro potrebbe non piacerti 

reperti di emozioni rime scritte nei referti 

occhi aperti 

brillano più di Vega 

nei nostri c'è lo stesso bagliore fino alla fine omega 

sofferenza filmata in piena sequenza 

oblio 

sessione di depressione 

un disco il suo fruscio 

fanno da cura coi miei versi 

e l'ultimo paio 

è per non scordarsi 

di Jonathan e Sawo


Rit.
Get this song at:
bol.com
amazon.com

Copyrights:

Author: ?

Composer: ?

Publisher: ?

Details:

Language: Italian

Share your thoughts

This form is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.

0 Comments found